giovedì 28 febbraio 2013

SISTEMA CINA-INDIA A CONFRONTO. di Sandra Barbaro



DIBATTITO PRESSO LA JEAN MONNET PER CAPIRE LE ORIGINI DEI COLOSSI ECONOMICI
SISTEMA CINA-INDIA A CONFRONTO
CONFRONTO DI DUE PAESI COSì ALL'AVANGUARDIA MA ANCHE COSì ARCAICI

Caserta-28 Gennaio 2013. Si è tenuto presso il Dipartimento di Scienze Politiche Jean Monnet un seminario tenuto dal professor Andrea Borroni, ricercatore presso la medesima università, sul sistema giuridico cinese che si basa sull'uso dei conciliatori con l'aiuto dei familiari delle controparti affinché si possa evitare un processo. In tal caso il giudice  prenderà delle decisioni basandosi sulla filosofia, in particolare sulle dottrine di Confucio e non su concetti giuridici . Il professor Borroni si è soffermato sul passaggio dall'Impero Celeste, definito sistema piramidale dove al vertice vi è l'imperatore che ha un "mandato dal cielo" e sulle differenze sociali tra i vari soggetti anche all'interno della stessa famiglia (marito-moglie, genitori-figli), alla Repubblica nata agli inizi del XX secolo dove sorgono i primi codici civili perché finora il sistema giuridico cinese si basava esclusivamente su consuetudini ed iniziarono ad ispirarsi alle legislazioni europee in particolare quella tedesca, giapponese e svizzera eliminando la pena di morte, introducendo il diritto soggettivo ed il principio di uguaglianza nelle successioni. Si è soffermato poi sul periodo del Comunismo nato nel 1949 che abolisce i precedenti codici introducendone altri di ispirazione sovietica dove il popolo è sempre più assoggettato allo Stato  fino alla politica attuale del paese dove si è ripristinata la figura del conciliatore che risolve il 90% delle controversie e la nascita dell'istituzione delle fattorie di Stato. Ha anche parlato del "sistema delle caste", presente in India, con i cambiamenti avvenuti nel tempo anche se certe tradizioni sono ancora vive sotto forma di consuetudini, concludendo con un confronto del sistema politico tra i due paesi, infatti la politica cinese è più centralizzata in opposizione all'India che ha un'organizzazione decentralizzata del potere. E' stata una lezione molto interessante anche per l'attenzione che il professore è riuscito ad ottenere da parte dei suoi ascoltatori, pur essendo l'argomento molto impegnativo e diverso dal nostro ordinario, che sono stati entusiasti della lezione e della disponibilità del docente a rispondere alle numerose domande 

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