I confini del mondo si sono
allargati ma le distanze si sono accorciate. Oggi Milano è più vicina a Napoli
di quanto non fosse vent’anni fa, anche New York sembra più vicina. Insomma, La
“Grande mela” è un sogno che non ha bisogno di essere riposto nel cassetto. E
questo perché?
Oggi è molto più semplice ed economico
viaggiare rispetto a un tempo. Aerei
molto più sicuri, tariffe dei voli sempre più accessibili e treni ad alta
velocità che di questo passo, nel giro di pochi anni, saranno più veloci degli
aereomobili.
E per questo, sempre più persone, ogni giorno,
si spostano. Lavoro, studio e piacere …
i motivi che spingono migliaia di
persone a staccare il biglietto per raggiungere la propria destinazione. Si sa
però che viaggiare in economy ha pro e contro. Tra questi ultimi vediamo:
partenze ad orari scomodi, ritardi ecc.
Ma un giovane italo-
tedesco, Olivier Bremer, studente di Scienze Politiche, nel 2007 ha avuto
un'idea geniale. Per raggiungere l’
Università il biglietto del treno costava troppo e lui, come il 90 % dei suoi
amici, non possedendo un’automobile, ha creato BlaBlacCar. Un progetto di car riding ,che servendosi di un network,
crea una rete virtuale di pendolari e conducenti occasionali che mettono a disposizione
posti auto. L’idea alla base di
BlaBlaCar è semplice: un conducente offre online un passaggio, indicando data,
ora,luogo di partenza e prezzo. I passeggeri, invece, possono con un motore di
ricerca vedere l’elenco di passaggi disponibili e, una volta scelta la loro
opzione, entrare in contatto con il conducente tramite il sito o telefonando
direttamente, ma sempre con la garanzia di affidabilità e mantenendo la privacy
necessaria.
I passeggeri hanno anche la
facoltà di scegliere conducenti fumatori o meno, molto loquaci o più
silenziosi, grazie alle informazioni che ciascun conducente deve specificare
nell'annuncio in cui offre il passaggio. Per il sesso femminile, più restio a
condividere la propria auto con degli sconosciuti , è nato il viaggio rosa. Un
viaggio , con autista donna e passeggeri donna.
Prezzi ridotti e soprattutto
eventuali collegamenti anche con città non servite da una rete di trasporti
pubblici. Questa pratica ,che abbraccia i giovani di tutta Europa,ha due
immediati risvolti concreti. Primo, diminuisce di molto l’impatto ambientale:
l’obiettivo è avere auto con sempre più persone a bordo. Basti pensare che se
si viaggiasse con auto piene si risparmierebbero ogni anno ben 40 miliardi di
tonnellate di CO2 e 55 miliardi di euro, pari al 3,5% del PIL italiano.
Secondo, l’impatto sociale è enorme, perché si incontrano persone che
normalmente non si sarebbero mai incrociate, e il viaggio diventa un’occasione
di conoscenza reciproca unico nel suo genere.
Allora, cosa aspetti a partire con BlaBlaCar?
di Sonia Pellegrino
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